Love
la tragicomica storia infinita dell’Amore
interpreti:
Romeo – Roberto Romagnoli
Giulietta – Alice Di Tullio
Principe Capuleti – Marco Ripoldi
Frate Lorenzo – Guillaime Hotz
Tebaldo – Andrea Cavarra
maschere: Andrea Cavarra
luci: Loris Seghizzi
regia: Mehdi Benabdelluab
Questo spettacolo vuole essere un punto d’incontro tra la tradizione teatrale italiana e il moderno teatro-circo.
Le vicende trattate sono quelle eterne e meravigliose del capolavoro shakespeariano “Romeo e Giulietta”.
L’importanza del testo fa si che non ci sia bisogno di alcuna presentazione rispetto alla trama, la nostra chiave di lettura invece richiede invece alcuni chiarimenti.
L’uso della maschera e degli altri principi di Commedia dell’Arte, la giocoleria, i duelli acrobatici, il canto a cappella e la musica dal vivo sono gli strumenti attraverso i quali presentiamo al pubblico moderno i nostri due eroi: Romeo, sognatore, musicista, poeta da strapazzo, fifone ma passionale, eternamente innamorato dell’Amore, cerca di conquistare una Giulietta femminista, acida, egocentrica e vanitosa, in mano al suo terribile padre, il Pricipe Capuleti.
Gli altri personaggi, Tebaldo, Mercuzio, frate Lorenzo ruotano attorno al tentativo di andare contro la storia.
Il finale , malgrado il gioco comico e grottesco degli equivoci, è ahimè tragico ma il gioco della commedia nella commedia ci permette di ridere e riflettere sul messaggio finale della storia.
L’Amore trionfa anche nella morte.