Liberamente tratto da:
“Otello” di William Shakespeare
Regia: Loris Seghizzi
In scena:
Sara Bellodi – Desdemona
Eros Carpita – Cassio
Andrea Cavarra – Otello
Marco Giacomini – Iago
Roberto Kirtan Romagnoli – Tutti gli altri
Drammaturgia: Loris Seghizzi, Andrea Cavarra e gli attori della compagnia
Musiche: Roberto Kirtan Romagnoli, Sara Bellodi e Eros Carpita
Costumi e scenografia: Chiara Barlassina con il sostegno del Pastificio Martelli – Zorba Offcine Creative
Maschere: Zorba Officine Creative
Makeup: Eros Carpita
Light Design: Loris Seghizzi
Produzione: Zorba Officine Creative e Scenica Frammenti
Tutti conosciamo la tragica storia del Moro di Venezia, di Otello e di Desdemona, il dram-
ma delle due pulsioni fondamentali, Eros e Thanatos, la tragedia della gelosia, scritta nel
1603 dal maestro William Shakespeare.
Zorba presenta una versione dal sapore rockeggiante, nella visione di una band
(o banda) di estrosi attori, anche musici e cantanti, in cui si mette al centro della vicenda,
come un frontman, Iago, il servo meschino, cinico e misogino di Otello.
È lui a mettere note scure nella storia, portando l’odio, mentre la paura e l’invidia diven-
gono il suo strumento.
Otello, mangiafuoco e guerriero, Desdemona, attrice vera e appassionata, Cassio dan-
zatore Vogue e poi Brabanzio, Montano, Emilia e Roderigo con le mille maschere, saran-
no i burattini nelle sue mani.
Ma da sempre questa vicenda è anche catarsi per il pubblico di qualsiasi luogo, di qual-
siasi età e di estrazione sociale.
Il male che può rendere infelici è immenso.
L’unico modo per accettarlo è riuscire a riderne.
Photo: Mario Lensi